Come studiare all’estero: cosa fare?
Studiare all’estero è sicuramente una delle esperienze più ricche e significative che un ragazzo possa vivere. I vantaggi sono numerosi, a partire dalla possibilità di approfondire meglio la conoscenza di una lingua vivendo sul posto. Ne trarrà beneficio anche il tuo curriculum futuro, poiché ti apre le porte per un lavoro all’estero, un vantaggio da non sottovalutare considerando il difficile momento economico che stiamo vivendo in Italia. Infine si tratta di una bellissima esperienza di vita, che ti permetterà di conoscere nuove persone, nuove culture e nuovi modi di vivere.
Studiare all’estero, cosa fare?
Cosa fare per studiare all’estero? Sappi innanzitutto che puoi decidere la durata di questa esperienza: pochi mesi, un anno o addirittura un intero percorso di studi. Naturalmente devi prima scegliere accuratamente il paese di destinazione. Grazie ai progetti Erasmus e Leonardo, che vedono la collaborazione tra diversi atenei europei, puoi scegliere in tutta tranquillità in quale università convenzionata studiare. Negli ultimi anni le mete più gettonate per studiare all’estero sono state Berlino, Londra, Parigi e Madrid, che esercitano un grande fascino sugli studenti e non solo. Soprattutto la Gran Bretagna è uno dei paesi più apprezzati dagli studenti, la patria della lingua inglese. Saper parlare fluentemente l’inglese è infatti un ottimo viatico per trovare lavoro all’estero, ma anche in Italia grazie alla globalizzazione crescente del mercato.
Se decidi di studiare all’estero durante la scuola, puoi aderire al programma “Anno Scolastico all’Estero“, che riguarda solitamente il quarto anno di scuola. Avrai l’opportunità di studiare presso un’High School del paese prescelto, ospitato presso il college o una famiglia opportunamente selezionata. Puoi frequentare un trimestre o l’intero percorsi di studi all’estero, e naturalmente non perderai l’anno poiché i crediti ed i voti ottenuti saranno trasferiti in Italia. Molti studenti possono accedere al programma tramite borse di studio, in modo da poter studiare gratis all’estero. Naturalmente il percorso scolastico deve essere impeccabile, senza bocciature o voti bassi.
Come studiare all’estero da universitari
Anche per gli universitari c’è la possibilità di studiare all’estero. La prima cosa da fare è rivolgersi ad un’agenzia di traduzione titoli di studio italiani in inglese, per accertare il proprio percorso di studi. Oltre al già citato programma Erasmus, che prevede aiuti e finanziamenti agli studenti più virtuosi, puoi anche ricorrere al prestito d’onore. Tale prestito viene erogato da istituti bancari agli studenti che vogliono vivere un’esperienza all’estero. Non sono richieste garanzie, e generalmente tali finanziamenti coprono tutto, dal vitto all’alloggio fino alle spese scolastiche.
Anche i laureati possono decidere di studiare all’estero per conseguire una specializzazione, un dottorato o un master, arricchendo ulteriormente la propria formazione post-laurea. L’ingresso alle università straniere non è difficilissimo, ma avere un livello linguistico molto elevato con certificazioni riconosciute a livello internazionale è una condizione imprescindibile. Nello specifico presso le università in lingua inglese sono richiesti i certificati TOEFL e IELTS; presso le università in lingua francese il TCF, il DELF o il DALF; infine presso le università in lingua spagnola il DELE.
Se pensi di non avere una conoscenza adeguata della lingua specifica, puoi seguire un corso di studi specifico. In questo modo migliorerai notevolmente la padronanza della lingua indicata, e conseguirai le certificazioni necessarie per ottenere il pass per le università designate.