Corsi di lingue online: come imparare nuove lingue senza troppi sforzi
La buona conoscenza delle lingue è ormai diventata una necessità per riuscire ad entrare nel mondo del lavoro. Anche se questo non è l’unico motivo che spinge le persone a studiare le lingue, di certo rappresenta uno dei più importanti. Basta guardare qualsiasi annuncio di ricerca di personale o bando di concorso per verificare che tra i requisiti necessari uno di questi è la padronanza di almeno una se non anche due lingue straniere.
Addirittura, secondo un recente studio del Centre for Economics and Business Research and Opinion, sarebbero quattro le lingue che si dovrebbero studiare e saper parlare per potersela cavare nel mondo globalizzato. Oltre all’inglese, la lingua più utilizzata al mondo e parlata da quasi 1 miliardo e mezzo di persone, bisognerebbe infatti imparare anche il francese, il tedesco e il cinese mandarino. Tedesco e cinese sono infatti le lingue di due grandi potenze economiche e conoscerle potrebbe facilitare la gestione dei rapporti d’affari e degli scambi commerciali con le aziende locali. Meno comprensibile è la presenza del francese, giustificata forse solo dalla naturale e storica idiosincrasia dei francesi verso la lingua dell’isola Britannica.
Come fare a imparare così tante lingue? Oggi esistono diverse opportunità per farlo, a cominciare dai corsi di lingue online, come quelli proposti da Babbel, che hanno sviluppato metodologie di studio efficaci e alla portata di tutti per imparare a parlare le lingue anche in tempi brevi, se seguiti con costanza e con un minimo di tenacia. Elemento essenziale, secondo gli esperti ma anche secondo il buon senso, è quello di utilizzare il più possibile la lingua che si sta studiando per poterla fare propria: leggere libri e giornali, guardare film e serie tv, ascoltare la radio in inglese, francese o ciò che si desidera apprendere, sono solo alcune delle occasioni per perfezionare le proprie conoscenze linguistiche.
Per chi può permetterselo, passare un periodo più o meno lungo all’estero, nei paesi dove si parla la lingua che si sta studiando, è forse il modo migliore per impararla. Sei mesi o anche un anno intero in Inghilterra o in Germania possono far fare un vero e proprio salto di qualità. Doversela cavare in tutte le situazioni quotidiane, essere immersi in un ambiente in cui la lingua è usata comunemente e dove anche comprare un biglietto della metropolitana ci costringe a utilizzarla è di certo il miglior esercizio che si possa fare e, al ritorno a casa, il livello delle proprie conoscenze linguistiche sarà cresciuto in modo esponenziale.
Anche in questo caso tuttavia, nonostante l’immersione totale non solo tra le parole che desideriamo conoscere ma anche nella cultura locale, andrà accostata ad un po’ di studio da autodidatta, magari avvalendosi di supporti come Babbel, che in quanto piattaforma online è raggiungibile ovunque noi siamo per un corso di lingua sempre a portata di mano!
Nessun problema però anche nel caso in cui non si abbia la possibilità di partire, anche rimanendo a casa propria si può riuscire nell’impresa di imparare bene una nuova lingua. Basta sapersi organizzare la giornata per ritagliarsi una o due ore da dedicare non solo allo studio ma anche e soprattutto alla pratica della lingua. Grazie ad internet oggi è possibile non solo trovare cosi di lingue online, film, libri e quant’altro, ma anche interagire con persone di diverse nazionalità su piattaforme social, chat e quant’altro, avendo un rapporto immediato con le persone ed il loro modo di parlare, acquisendo così la conoscenza non solo dei termini base ma anche dei modi di dire e dello slang.